SICUREZZA: GIOVANI INSEGNANO A DIVERTIRSI SENZA RISCHIARE CON PROGETTO DELL’ASSOCIAZIONE FAMIGLIE DI ANGELI onlus Manifesto dell'evento [0]
Tivoli, 20 febbraio - Educare i ragazzi a divertirsi in sicurezza per farli diventare, a loro volta, formatori e portatori tra i loro coetanei del messaggio che divertirsi è possibile, a patto che si rischi fino a un certo punto. E’ questo uno degli obiettivi e dei risultati ottenuti dal Progetto di Formazione “Prendi la strada non lasciarla e ti divertirai”, promosso dall’Associazione FDA e sostenuto dal Consiglio Regionale del Lazio, realizzato in collaborazione con la Cattedra di Sociologia dei Processi Culturali dell’Università degli Studi di Roma Tre, i cui risultati verranno presentati il 26 febbraio 2010, ore 9.00-13.00, presso l’Auditorium dell’Istituto E.Fermi, Via Acquaregna, 112 - Tivoli nel Convegno dal titolo “…e ti divertirai: giovani e percezione del rischio”.
Nell’ambito del progetto, è stato svolto un corso di formazione rivolto ai ragazzi e strutturato in tre fasi, in cui si è partiti dall’approfondimento, dal punto di vista psicologico, dei concetti di autonomia, per far riflettere i partecipanti sull’importanza della consapevolezza dei propri comportamenti. “Si è poi proseguito - spiegano Enza Tripaldi, presidente della Associazione “Famiglie di Angeli” onlus e Susanna Cesarini, Sociologa, che hanno condotto il corso – con l’incontro di due praticanti di attività sportive estreme e rischiose, quali Luca Parisse per l’arrampicata sportiva e Alessio Principe per il surf. In questa fase, la loro esperienza di rischio affrontato nella consapevolezza, ha fornito spunti importanti di riflessione per i ragazzi su come rischio e divertimento non siano in antitesi. Infine è stato ideato un video per trasmettere il valore di scegliere comportamenti non rischiosi nei momenti di divertimento, dalla prospettiva dei giovani e che parla con il loro linguaggio”.
Grazie al video i giovani stessi si trasformeranno in “formatori alla pari” per i loro coetanei, con l’obiettivo di avviare il cambiamento e diffondere la cultura del divertimento consapevole, per una riduzione degli atteggiamenti di rischio. Nella prima parte del Convegno verrà presentato l’audiovisivo, con il commento e il racconto degli stessi studenti che lo hanno realizzato. “I giovani partecipanti al Convegno ne riceveranno copia – concludono Tripaldi - e verranno invitati a presentare a loro volta ai loro compagni di scuola, eventualmente con la supervisione dei formatori della nostra Associazione”.
Tra i relatori del convegno:
Prof.ssa Cecilia Romana Costa, docente della Cattedra di Sociologia dei Processi Culturali, Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Roma Tre,
Dott.Roberto Diana, Formatore e Presidente Coop Oltre,
Dott.ssa Nadia Murgioni, Formatore, Consigliere Onorario Corte d’Appello Tribunale per i Minori,
Prof. Guido Traversa, Docente Università Europea di Roma.
E’ prevista la partecipazione dei rappresentanti di autorità politiche e culturali. della Polizia di Stato, Polizia Stradale, Carabinieri, Polizia Locale, Polizia Provinciale di Roma, Vigili del Fuoco.
L’iniziativa nasce per volontà dell’Associazione “Famiglie di Angeli” onlus, costituita da genitori che hanno perso i loro figli e da professionisti e volontari che operano nel campo della salute e della relazione d’aiuto. L’Associazione svolge attività di sensibilizzazione e prevenzione a sostegno dei giovani, con incontri di studio sul tema della vita e della convivenza sulla strada. Il Convegno rappresenta il momento conclusivo del Progetto di Formazione “Prendi la strada non lasciarla e ti divertirai”, che ha ricevuto il finanziamento del Consiglio Regionale del Lazio, ed è stato avviato con un corso di formazione durato da novembre 2009 a febbraio 2010, in cui i ventisei studenti hanno approfondito il tema del rischio nel divertimento.
Per informazioni e contatti:
Associazione Famiglie di Angeli onlus
Dott.ssa Vincenza Tripaldi
Tel. 349 7498403
enza.tripaldi@famigliediangeli.org
Web: www.famigliediangeli.org [1]