8 MARZO 2011 - FESTA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
Il Sindaco Sandro Gallotti e l’Amministrazione Comunale tutta, in occasione della Festa Internazionale della Donna 2011, rivolgono un caloroso augurio alle Donne di Tivoli. Augurio non di prammatica......
Al giorno d’oggi, è necessario far ridiventare questa giornata un momento di riflessione e di confronto, per aprire gli occhi di fronte alla condizione della donna, di fronte alla realtà quotidiana di donne costrette a convivere con la violenza, fisica, verbale e psicologica.
Ricorda, come da parte dell’Amministrazione Comunale sia stato già insediato un Tavolo Tecnico, promosso dall’Assessore alle Politiche del Welfare e della Famiglia Federica Mondani, per la costituzione di Parte Civile da parte del Comune di Tivoli, in caso di fenomeni di violenza sulle Donne. Il Comitato ha concluso i suoi lavori nell’imminenza dell’ 8 marzo e sta predisponendo la stesura finale di un documento da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale. Ricorda, anche, come lo Sportello Donna, sia, già da mesi, in grado di dare risposte concrete a chi chiede aiuto. L’Amministrazione Comunale si riconosce, quindi, pienamente nelle azioni e proposte espresse dalla Governatrice del Lazio On. Renata Polverini, nel suo Manifesto contro la violenza sulle Donne e di come cioè, sia necessario istituire sul territorio “forme di controllo, campagne di comunicazione e sensibilizzazione, formazione ed educazione al rispetto delle differenze di genere e della persona, azioni di sostegno alle vittime, potenziamento dei servizi di assistenza e dei centri antiviolenza, formazione specialistica per il personale sociosanitario e gli operatori di prima accoglienza, contrasto degli stereotipi di genere e dei messaggi lesivi della dignità delle donne”. Ma l’Amministrazione Comunale, quest’anno, vuole lanciare un messaggio di speranza ed una speciale menzione alle Donne di Tivoli. Ricorda all’attenzione di tutti la concittadina Sig.ra Antonella Savi, che ha fatto ben comprendere cosa voglia dire improntare la propria vita al contrasto di ogni sopraffazione, alla solidarietà e conformare la propria vita di donna, in maniera da essere additata ad esempio. Grazie ad Antonella, Donna di Tivoli, grazie alle Donne di Tivoli.