Fino al 6 gennaio, proibito ogni tipo di sparo in luogo pubblico di qualunque tipo di prodotto pirotecnico esplodente, ad eccezione di spettacoli autorizzati condotti da professionisti.
Con una ordinanza firmata oggi, il sindaco Giuseppe Proietti ha vietato, fino al 6 gennaio 2015, l’uso in luogo pubblico, in tutto il territorio comunale, di petardi, materiale esplodente e di ogni altro prodotto pirotecnico non autorizzato.
Il provvedimento è stato adottato per tutelare l’incolumità delle persone e degli animali, per prevenire il rischio di incidenti e anche per preservare il patrimonio pubblico e privato.
Nell’ordinanza è compresa anche la raccomandazione “di acquistare artifici pirotecnici esclusivamente presso gli esercizi commerciali autorizzati a tale tipologia di vendita; di non raccogliere botti, petardi, o qualsiasi artificio inesploso, né tantomeno di provare a riaccenderli; agli esercenti la patria potestà, di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti, al fine di scongiurare i gravi pericoli derivanti da utilizzo improprio o maldestro”. In particolare, viene vietata la vendita di artifici che abbiano effetto scoppiante, crepitante o fischiante, tipo rauto o petardo.
Sono invece consentiti prodotti del tipo fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane, petardini da ballo, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole. Il testo completo dell’ordinanza è disponibile sull' ALBO PRETORIO on line [1] .
Tivoli 16 dicembre 2014