L'atto è stato emanato anche "a causa della situazione di degrado, di pericolo per la circolazione stradale, nonché per l'igiene pubblica", con particolare riferimento alla strada Maremmana inferiore a Villa Adriana.
"Il provvedimento mira anche a contrastare concretamente l'idea che sia possibile comprare un essere umano come si compra un oggetto da usare a proprio piacimento; ciò costituisce un principio eticamente inaccettabile - ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Proietti - oltre ad essere lesivo della dignità delle persone che molto spesso sono costrette, contro la propria volontà e subendo ricatti e violenze, ad esercitare la prostituzione".
Per i trasgressori è prevista la sanzione di 500 euro, con il contestuale avvio delle persone dedite alla prostituzione, vittime di violenza o grave sfruttamento ovvero in stato di particolare disagio alle strutture di accoglienza attive sul territorio comunale, per i previsti interventi di sostegno psicologico e reinserimento.
Tivoli, 9 novembre 2018 - ufficio stampa e informazione